Cari
amici,
di seguito trovate la richiesta
della FederUniBA trasmessa a Sorriso Coordinatore nazionale pro tempore della
FederUni, e ai Presidenti Liberatore e Sergi.
Invito le sedi che la condividono a farla propria o a sostenerla comunque nella
forma ritenuta più idonea.
La FederUni deve partire con il
piede giusto in termini di organizzazione e di informazione, molto meglio e
molto più di quanto non abbia sin qui fatto il CNU, in verità, ben poco!
Pertanto la richiesta prodotta va subito e compiutamente soddisfatta.
Un caro saluto a tutti
Alberto
Pagliarini
Da:
Alberto Pagliarini [alpaglia@tin.it]
Inviato:
venerdì 8 ottobre 1999 19.31
A:
salvo sorriso; Salvatore Sorriso
Cc:
Antonino Liberatore; sergio sergi
Oggetto:
notizie FederUni
La FederUniBA chiede formalmente al
Coordinatore nazionale pro tempore e per doverosa conoscenza ai due Presidenti
del Comitato di coordinamento quanto segue:
1) comunicare a tutti i Presidenti
di sede CIPUR, CNU, USPUR, i nominativi dei due componenti del Comitato di
coordinamento designati da ciascuna Associazione con i relativi recapiti
telefonici, e.mail, indirizzi. A tal proposito si ricorda che lo Statuto della
FederUni non prevede supplenti ne deleghe da parte dei componenti designati,
per evidenti economie temporali; ad oggi la FederUniBA sa che i designati del
CNU sono Cordini e Bruggi, del CIPUR Miglio e Bruno. Occorre quindi completare
il quadro.
2) comunicare per via telematica a
tutti i Presidenti di sede CIPUR, CNU, USPUR, la data, il luogo e l'ordine del
giorno delle riunioni del Comitato onde consentire a chiunque voglia portare un
contributo di idee di esprimerle, sempre per via telematica, in tempo utile al Presidente e/o ai delegati
della propria Associazione e per conoscenza al Coordinatore Nazionale pro
tempore;
3) inviare, subito dopo ogni
riunione del Comitato di coordinamento, a tutti i Presidenti di sede CIPUR,
CNU, USPUR una breve sintesi sui punti dell'ordine del giorno discussi, sulle
eventuali decisioni assunte e gli eventuali documenti elaborati ed approvati;
4) di affrontare e discutere, oltre
lo stato giuridico, la questione del fondo integrativo per l'incentivazione
dell'impegno didattico di cui all'art. 4 del DDL AS 4194 approvato prima dalla
Camera ed ora dal Senato, in corso di pubblicazionwe sulla G.U. I criteri per la
ripartizione del fondo saranno determinati con decreto del Ministro sentite
anche le organizzazioni sindacali e le associazioni professionali dei
professori e dei ricercatori universitari comparativamente più rappresentative
sul piano nazionale.
La FederUni, pertanto, non può e
non deve rimanere fuori. Occorre cominciare a far valere subito la sua forte
rappresentatività.
La FederUniBA ritiene che
"l'informazione" rapida e diffusa è il motore di crescita, di
affermazione e di rafforzamento della federazione appena nata, per la
connotazione pienamente e compiutamente democratica che in tal modo assume sia
all'interno che all'esterno dell'Università.
Paolo
Bruno - Alberto Pagliarini - Ruggero Stefanelli