Roma, 22 ottobre 1998

Al Presidente del Consiglio On.le Massimo D’ALEMA

Al Ministro dell’URST On.le Ortensio ZECCHINO

Al Ministro del Tesoro On.le Azeglio CIAMPI

Al Ministro della Funzione Pubblica On.le Angelo PIAZZA

e p.c.

Al Presidente del Senato

Al Presidente della Camera

Ai Presidenti delle Commissioni Affari Costituzionali, Bilancio e Cultura di Camera e Senato

Oggetto: richiesta di revisione degli artt. 19 e 20 del disegno di legge collegato alla finanziaria 1999.

Nella consapevolezza che il nuovo Governo chiederà di approvare una legge finanziaria che prenderà a riferimento il disegno di legge presentato dal Governo Prodi, ci permettiamo di sottoporre all’attenzione delle S.V. le seguenti considerazioni che evidenziano le gravi violazioni del diritto, talvolta addirittura la incostituzionalità, di alcune norme di quest’ultimo disegno di legge, che regolano le posizioni retributive della categoria dei docenti universitari.

Art. 19 - Il nuovo meccanismo di adeguamento retributivo ivi previsto dovrebbe esplicare i propri effetti soltanto a partire dal 1999, apparendo non corretta una applicazione retroattiva che nega diritti già maturati dal gennaio 1998.

Art. 20 - Si ritiene assurdo fornire una interpretazione autentica, con effetto retroattivo, su leggi del 1980 e del 1986, nei confronti delle quali si è consolidato un indirizzo giurisprudenziale. Si rilevano evidenti profili di incostituzionalità in ordine ai commi 4, 5 e 6 ove si verrebbero ad alterare principi dell’ordinamento giudiziario, costituzionalmente definiti, e si annullano effetti di procedimenti giudiziari con invasione in sfere di attribuzione di potere sottratte al legislatore ordinario, in quanto regolate da norme costituzionali. In relazione a ciò si propone pertanto la soppressione dei commi sopra segnalati.

Le Associazioni firmatarie, nel chiedere che vengano modificate le norme sopra citate, colgono l’occasione per denunciare ancora una volta l’improprio utilizzo della legislazione finanziaria per intervenire sulle questioni universitarie che riguardano posizioni giuridiche e diritti dei soggetti.

Distinti saluti